Protagonista del blog è il verde muschio, colore che viene analizzato attraverso 25 post (e non solo) in vari ambiti e tematiche. Ogni post ha lo scopo di evidenziare, nel modo più esauriente possibile, tutte le sfumature e accezioni cromatiche di questo colore.
Invito i più curiosi ad andare nelle etichette e cliccare su "curiosità" per avere maggiori informazioni e saperne di più su questo magnifico colore.
Buona lettura!

domenica 30 ottobre 2016

12 - Il verde muschio in cucina

I COLORI IN CUCINA: vi siete mai chiesti perché la natura ci offra frutta e ortaggi di tanti colori diversi? Ogni colore è legato a dei principi nutritivi differenti: per esempio il rosso e il blu sono legati agli antiossidanti, il verde all’acido folico e al magnesio, il bianco al potassio e alle fibre, l’arancio al betacarotene

E il VERDE MUSCHIO (tonalità di verde che rimanda al tipico colore della pianta) che ruolo assume in ambito culinario?

CURIOSITA': Sapevi che il muschio è commestibile e che numerose sono le ricette a base di questa pianta fin dall'antichità? 

Un'area poco nota e battuta nella ristorazione, quella dei muschi e dei licheni, che tuttavia trova sempre di più largo impiego tra i grandi maestri della cucina italiana e non. Bisogna saperli distinguere per usarli in modo calibrato: il loro colore verdastro e il loro odore inconfondibile rendono i piatti ricchi di profumi e sapori.
Quasi ogni muschio è commestibile. Ciò non implica che tutti siano appetibili o nutrienti, tuttavia la maggior parte possono essere mangiati dopo essere stati seccati e cotti.

Alcuni dei muschi più diffusi e comunemente mangiati sono stati spesso usati come cibo dalle persone soprattutto durante periodi di carestia: le truppe di George Washington si nutrirono di muschi durante l’inverno mortale del 1777 a Valley Forge. O ancora si racconta che un particolare tipo di muschio menzionato nella Bibbia, trasportato dal vento sfamò gli ebrei con la sua pioggia. Ma ci sono anche molti popoli che hanno usato i muschi abitualmente gustati come una prelibatezza (in Giappone) o come dessert (in Scandinavia ).

CURIOSITA': I metodi per rendere i muschi commestibili sono molti. Un metodo utilizzato in Cina è quello di far bollire i muschi per 30 minuti e poi di metterli in ammollo per due giorni con diversi cambi di acqua. Per evitare questo procedimento un tempo, dalle persone non vegetariane, venivano consumati anche i licheni trovati nello stomaco delle renna.

IL MUSCHIO IN ALCUNI PIATTI:



Il muschio di pino ha un netto sapore di umido e di corteccia, usato candito nei dessert, nell'impasto dei tempura o nelle tisane da abbinare ai piatti. 







Dessert di resine d'albero e muschio candito.















Guancia di agnello con muschio e liquirizia selvatica







SITOGRAFIA:

11 - Un documento


 IL MUSCHIO E LA RUGIADA. ANTOLOGIA DI POESIE GIAPPONESI
Curatore: P. Lagazzi, M. Riccò
Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
Collana: Classici
Edizione: 2
Anno prima edizione: 1996
Formato: Tascabile
Pagine: 420 p.

Il muschio e la rugiada – Antologia di poesia giapponese, libro nel quale viene spiegano come la poesia giapponese è un’epifania perfetta, un atto d’incontro con la natura ma non solo a livello estetico. Nella poesia giapponese le parole diventano la natura e cercano di entrarci così a fondo da essere quasi prodotti naturali della stessa esistenza.
Gli autori nel libro raccolgono secoli di versi in una locazione geografica e culturale da noi lontanissima. Vi si forma un unisono, si carpiscono le frequenze del muschio e della rugiada (da cui l’intelligente titolazione). Per poi capire che è proprio questo l’obiettivo della poesia giapponese, prima ancora della sua critica e della sua storia.

Se fosse a casa
fra le braccia amate
riposerebbe, povero viandante.
Qui, lungo la strada, si dissolve
sopra un letto d’erba (muschio).
pag. 64
Shōtoku Taishi
(574-622)

Tappeto d'erba. Baluginìo
delle onde calde dell'aria-
sogno d'un cane.
pag. 382
Soseki Natsume 
(1867-1916)

Fonti:

martedì 25 ottobre 2016

10 - Logo verde muschio

Un logo (abbr. di logotipo) è la scritta, che solitamente rappresenta un prodotto, un servizio, un'azienda, un'organizzazione o altro ancora. Tipicamente è costituito da un simbolo o da una rappresentazione grafica con un lettering ben preciso che aiuti l’azienda o una singola persona a vendere meglio se stessa e i suoi prodotti. Fondamentale è la scelta di un font adatto e/o di un’immagine che rappresenti appieno lo spirito aziendale. Ma assolutamente da non sottovalutare è la scelta del colore.
CURIOSITA': Lo sapevi che circa l’80% delle persone acquista un prodotto in base al suo colore? Quindi esiste una psicologia del colore, un linguaggio tutto suo che se opportunamente utilizzato può contribuire a decretare il successo o il fallimento di un brand.
In tale contesto anche il verde muschio trova una ben precisa collocazione all'interno delle dinamiche del marketing, essendo per definizione il colore della natura, quindi di tutto ciò che è ecologico e bio, e non inquina.
I principali loghi in cui compare il verde come "protagonista" principale:


LOGO VERDE MUSCHIO:
Logo squadra di calcio dei Portland Timbers

Lumberjack Soccer

Il marchio principale dispone di quattro elementi principali che rendono omaggio alla storia della squadra. Tema centrale del marchio è la scure a forma di T, che rappresenta la forza della squadra, l'intensità, la precisione e l'esattezza in tutto quello che fanno. Il cerchio che caratterizza il logo, rappresentano l'unità, l'integrità e la ricerca della perfezione della squadra. Nel logo sono presenti degli chevron, ovvero delle rappresentazioni grafiche di alberi, che rappresentano l'appartenenza della squadra nella NASL (dove hanno iniziato le loro radici). Il colore del logo basato sull'uso eccentrico del verde, e in modo particolare su una sua sfumatura il verde muschio (chiaro riferimento alle foreste dell'Oregon). 

09 - L'abbecedario

Ciò che mi propongo di fare in questo post è un "abbecedario" sul verde muschio, associando ad ogni lettera dell'alfabeto parole che rimandano al colore verde muschio o più in generale al muschio. Se interessati, ogni parola rimanda ad una specifica pagina dalla quale ho tratto lo specifico riferimento al colore verde muschio.


A come Albero 
B come Bryopsida
C come Cashmir
E come Embriofite
F come Foresta
G come Grigio
H come Humus
I come -
L come Lichene
M come Muschio
N come -
O come Odore
P come Profumo
Q come Quercia
R come -
S come Sottobosco
T come Terreno
U come -
V come Verde
Z come Zolla


SITOGRAFIA:
Definizione abbecedario -http://www.treccani.it/vocabolario/abbecedario/


Ho fatto più volte riferimento al concetto di muschio inteso come:


venerdì 21 ottobre 2016

08: La saggezza popolare

Il proverbio (dal latino proverbium) è una massima che contiene norme, giudizi, dettami o consigli espressi in maniera sintetica, molto spesso in metafora e in rima, e che sono stati desunti dall'esperienza comune. Essi generalmente riportano una verità (o quello che la gente ritiene sia vero): si dice infatti che i proverbi sono frutto della saggezza popolare o della cosiddetta "filosofia popolare". Possono contenere similitudini e metafore e molti proverbi sono comuni a più lingue diverse. 





I proverbi che contengono il colore verde muschio, o semplicemente muschio da cui deriva il colore, sono:








Il muschio è quello che di per sé odora, non quello di cui va ciarlando il droghiere
Si fa riferimaneto all'odore fortemente aromatico e penetrante del muschio, così famoso che tutti sulla terra ne conoscono il nome, ma è così raro che pochissimi esseri umani possono vantarsi di averlo mai sentito.

Er hat eine Menge Moos (proverbio tedesco)
Traduzione letterale: Ha un sacco di muschio.
Significato: Ha un sacco di soldi.

Pietra che rotola non fa muschio
Tutto ciò che si rinnova e muta, non dà l'impressione di invecchiare. Il significato è evidente: una persona che si da sempre da fare e che quindi continua a "rotolare", non rimanendo ferma non si espone al pericolo che cresca su di lui lo strato di muschio che rappresenta l'inattività.
VARIANTI di tale proverbio le cui origini risalgono fin dall'antica Roma sono:
Saxum volutum non obducitur musco.
Mutatum saxum nequit ullum ducere muscum.

Chistu è scogliu ca no ffà nì lippu e nì pateddi (proverbio siciliano)
Traduzione letterale: Questo è scoglio che non fa né muschio né patelle. Significato: si intende una persona o una situazione completamente improduttiva, quindi inutile. 

L'acqua ca no risiedi no' ffà llippu (proverbio siciliano)
Traduzione letterale: L’acqua che non ristagna non fa muschio. 
Significato: il lippo non è altro che il greco lίpos, ossia il muschio che ricopre le rocce umide in prossimità della linea di marea. E’ chiaro che dove non vi è ristagno d’acqua non vi può essere muschio. Il traslato del detto potrebbe essere spiegato con un altro detto che diffida dal recarsi a pesca dove il fiume è sordo, ossia calmo, poiché il pericolo è in agguato. Alla stessa maniera chi ha carattere espansivo non può destare brutte sorprese: è ciò che appare, non nasconde insidie ricoperte di lippo (muschio).

mercoledì 19 ottobre 2016

07: I colori nel cinema

DAL BIANCO E NERO AL COLORE: I primi film a colori hanno preso piede nell’industria cinematografica durante gli anni Trenta del Novecento, soppiantando lentamente le pellicole in bianco e nero precedentemente in auge. Nonostante siano molti i nostalgici delle atmosfere affascinanti regalate dal bianco e nero, è indubbio che l’avvento del colore abbia dato all’arte cinematografica una nuova forma di espressione, permettendo agli autori di esprimere sentimenti e stati d’animo grazie alla scelta accurata dello spettro cromatico utilizzato.
Vi riporto un video nel quale compaiono numerosi film e per ogni colore preso in esame, il montaggio dimostra come l’uso di quello specifico colore possa rafforzare la sensazione che la scena vuole trasmettere, enfatizzando alcuni stati d’animo che il pubblico associa mentalmente a determinate atmosfere cromatiche.

Il colore può diventare parte di un titolo, caratteristica dello sfondo o anche solo un semplice componente della paletteNaturalmente alcuni registi sono più legati all’uso simbolico del colore rispetto ad altri, basti pensare a Stanley Kubrick o a Wes Anderson i quali attraverso il loro saccente uso del colore hanno ottenuto il loro successo. 
Nello specifico il mio colore, verde muschio, in ambito cinematografico rappresenta uno dei colori più particolari, in grado di cambiare totalmente il suo significato in base al luogo in cui è inserito. Un’ambientazione selvaggia e immersa nel verde della vegetazione può dare sia allo spettatore che ai personaggi un senso di  rinascita e sfida alla sopravvivenza. Tuttavia, un ambiente chiuso o casalingo dalle tonalità verdi, può dare al contrario una sensazione di noia e monotonia.





Il favoloso mondo di Amélie, 2001
diretto da Jean-Pierre Jeunet










Melancholia, 2011 
diretto da Lars von Trier






diretto da Robert Zemeckis










CURIOSITA':

Il vestito verde indossato da Keira Knightley nel film Espiazione, diretto da Joe Wright nel 2007, è stato realizzato dalla costumista statunitense Jaqueline Durran ed è considerato da più fonti come uno dei migliori costumi della storia del cinema.
Il colore verde è stato espressamente richiesto dal regista Joe Wright, e quella particolare tonalità di verde è stata ottenuta combinando tre diverse combinazioni: una seta verde acido, un'organza nero e verde e un altro chiffon verde. La costumista, Jaqueline Durran, parlando del colore in un'intervista rilasciata al LA Times, ha dichiarato:

« Joe [Wright] disse che voleva un vestito verde. Il verde è un colore molto simbolico, ma non ho mai voluto definire esattamente che cosa significasse per lui il verde. È un simbolo aperto ad interpretazioni, che vuol dire molte cose per molte persone. Io penso al verde come alla tentazione, ma è solo la mia opinione. » (Jaqueline Durran)

FONTEhttps://vimeo.com/169046276
http://leganerd.com/2016/06/21/la-psicologia-dei-colori-nel-cinema/

06: I colori nella scienza

Gli oggetti e gli ambienti che ci circondano sono in gran parte colorati. Ciò dipende dal fatto che la luce si diffonde attraverso onde di diversa lunghezza: ad ogni onda corrisponde un colore. Il nostro occhio percepisce solo una piccola parte delle onde luminose esistenti in natura; a questa corrisponde uno spettro di sette colori: il rosso, l'arancio, il giallo, il verde, l'azzurro, l'indaco e il violetto. 


LA SCOPERTA DI NEWTON: sebbene i fenomeni cromatici siano stati indagati fin dall'antichità, la prima compiuta teoria sulla loro origine fu formulata nel 1672 dal fisico inglese Isaac Newton, il quale dimostrò che la luce, che vediamo bianca, è in realtà composta dai sette colori dello spettro solare. Per giungere a questa conclusione fece un esperimento: fece passare un raggio di luce attraverso un prisma di cristallo, proiettando la luce che ne fuoriusciva su uno schermo bianco. Il raggio si scompose così nei sette colori dell'arcobaleno (in una sequenza che egli definì “spettro della luce”). Successivamente, Newton fece passare il raggio di luce scomposto attraverso una lente e ottenne di nuovo la radiazione luminosa bianca, dimostrando che il bianco è la somma di quei colori.

IL VERDE MUSCHIO NELLE DIVERSE SCIENZE:

  • FISICA - In ottica, la percezione di verde è evocata da luce avente uno spettro dominato da energia con una lunghezza d'onda di circa 495-570 nm. I nostri occhi non percepiscono i colori primari (il rosso, il verde e il blu) allo stesso modo. L’occhio umano distingue preferenzialmente prima il verde, poi il rosso e infine il blu. La combinazione lineare di questi tre componenti di base consente di percepire tutti gli altri coloriL’occhio umano non è ugualmente sensibile a tutte le onde elettromagnetiche che cadono nella banda visibile, ma la sensibilità ha un andamento gaussiano con il picco di massima sensibilità nelle frequenze relative alla luce verde.
  • BIOLOGIAIl verde è comune in natura, infatti molte piante sono verdi a causa di una sostanza chimica nota come la clorofilla, che è coinvolta nel processo della fotosintesi. La clorofilla è un pigmento presente nei grani dei cloroplasti delle cellule vegetali (ovviamente presente anche nel muschio), che assorbe le elevate e brevi lunghezze d'onda della luce (rispettivamente rossa e blu) in modo più efficiente rispetto alle lunghezze d'onda che appaiono verdi all'occhio umano. Da un punto di vista fisico questo vuol dire che la clorofilla assorbe tutto le lunghezze d'onda dello spettro visibile tranne quelle in prossimità dei 490-590 nm (tonalità di verde).

N.B: In microbiologia la penicillinaesteso gruppo di molecole impiegate nel trattamento di numerose infezioni batteriche. IPenicillium chrysogenum è un fungo produttore di un antibiotico da cui prendono il nome le penicilline, di colore verde tendente al verde muschio.
  • MEDICINA - negli ultimi anni sono state effettuate delle ricerche riguardo le quali si suppone che da un muschio potrebbe derivare la cura per l'Alzheimer. Il problema è il costo del farmaco, molto alto perché finora la fonte – l'Huperzia, un muschio raro di origine cinese – è piuttosto limitata. Al momento l'Huperzine A. costa 1000 dollari al milligrammo. Per saperne di più vi allego l'articolo (http://www.italiasalute.it/112/Un-muschio-combatte-l'Alzheimer.html)
  • ASTRONOMIA - Venere, secondo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole, solitamente identificato con il colore verde (Venus symbol.svg), poiché la densa atmosfera produce un effetto di colorazione verde sulla superficie del pianeta.
    CURIOSITA': Sempre in ambito astronomico ho trovato particolarmente interessante un fenomeno ottico conosciuto come "Raggio verde" che si verifica quando 
    il sole, all'alba o al tramonto, crea una sottile striatura luminosa dal colore verde che dura pochi istanti.

BIBLIOGRAFIA:

domenica 16 ottobre 2016

05: Nella musica

Il colore è un elemento straordinario, stravolgente, vi è un colore visivo e uno uditivo, “che sentiamo”, (diciamo che bel colore ha quella voce, ha un suono ricco di colori). 
I colori della musica, e quelli della pittura, a loro volta si influenzano: non è raro che un bel quadro ispiri un compositore a creare una musica e una musica ispiri un pittore a creare il quadro. 

“In generale il colore è un mezzo che consente di esercitare un influsso diretto sull’anima. Il colore è il tasto, l’occhio il martelletto, l’anima il pianoforte dalle molte corde. L’artista è una mano che toccando questo o quel tasto mette in vibrazione l’anima umana.…”
 Wassily Kandinsky 

I suoni e i colori si “armonizzano” tra di loro. E ciò rimanda al fenomeno della sinestesia, che dal greco syn = unione ed aisthesis = sensazione significa percepire insieme; un fenomeno non comune, nel quale le percezioni provenienti da due o più sensi si mescolano.
E proprio in tale contesto, in relazione alla commistione tra colore e musica, possono essere rintracciate diverse canzoni che fanno riferimento ad uno specifico colore. Cercherò ancora una volta, di porre l'attenzione sul verde muschio e qualora non trovassi espliciti riferimenti a tale tonalità, mi rifarò più in generale al color verde, spesso chiaro protagonista di numerosi repertori musicali. 

ELTON JOHN - YOUR SONG:


Your Song
 è un brano composto ed interpretato da Elton John, il quale 
parla dei sentimenti che un ragazzo prova nei confronti di una ragazza. Ho voluto proporre questa canzone nella quale si fa riferimento al colore verde muschio o più nello specifico al muschio, che rappresenta di sé il colore stesso.



DAMIEN RICE - I REMEMBER:



La canzone è a due voci, la prima parte è cantata da Lisa Hannigan, la seconda da Damien Rice. Esprime in questo modo, nel modo più forte per come è interpretata e per la efficacia dei versi, una storia d'amore finita da due punti di vista, quello di lei e quello di lui, e la rabbia di lui per aver mandato a monte quella storia. Compare il color verde muschio nei versi "Venite, voi che siete perduti | Immergetevi nel muschioSpero che la mia sanità sostenga il costo | di rimuovere la macchia del mio amore | ricoperto di carta".



LEONARD COHEN - TALK THIS WALZ:


La traduzione di 
Take This Waltz tiene conto dell’originale Pequeño Vals Vienés di Federico Garcia Lorca alla quale Cohen si è ispirato, musicandola. Contiene innumerevoli risvolti storici, sociali ed esistenziali. A cominciare dall’immagine della “spalla su cui singhiozza la Morte” che pare rappresentare la tragedia dell’Andalusia nell’imminenza della guerra civile, così come i nastri del valzer (che simboleggia la vita) attorno ai rami presso i sepolcri. Risaltano dunque i temi fondamentali di “amor y muerte”. 
Nel brano si trova un riferimento al muschio: "E seppellirò la mia anima in un album | tra il muschio e le fotografie | e abbandonerò al diluvio della tua bellezza | il mio violino a buon mercato e la mia croce".


NICOLO' FABI - SEDICI MODI DI DIRE VERDE


Sebbene in questa canzone non compaia in colore da me preso in esame, ovvero il verde muschio, ho ritenuto necessario riportarvi il testo dal momento che si fa riferimento a 16 modi differenti di pronunciare il colore verde, in relazione alle sue diverse sfumature e tonalità. Il brano del cantautore italiano Nicolò Fabi fu scritto, dallo stesso cantautore, in seguito alla visione di un documentario su alcune piccole tribù dell'Amazzonia. In tale documentario si fa riferimento al fatto che nel linguaggio elementare di queste tribù esistevano sedici parole diverse per indicare le varie tonalità del verdeQuesto fa pensare come l’approfondimento nei confronti delle cose, viaggi su binari paralleli secondo le condizioni di vita. Nella nostra civiltà ad esempio abbiamo trovato mille sinonimi diversi della parola malinconia o nostalgia, loro sedici parole per indicare il verde.
Leggi di Più: "Ecco", intervista a Niccolò Fabi | Tempi.it .

BIBLIOGRAFIA:

giovedì 13 ottobre 2016

04: Nella mitologia

E' evidente come fin dall'antichità il colore ha assunto un ruolo di estremo rilievo, divenendo tal volta il vero protagonista di alcune storie e leggende legate principalmente al possesso di poteri magici. Basti pensare al mito di Iris, attraverso il quale i greci si spiegavano l'esistenza dell'arcobaleno.

Questo è solo uno degli innumerevoli esempi di storie e leggende, ruotanti intorno al concetto di colore, che hanno influenzato per decenni le credenze di popoli, insediandosi a pieno anche nelle loro dottrine religiose.

E proprio all'interno di questo scenario mitologico-simbolico può essere collocato anche il colore da me analizzato, il verde muschio, o più in generale il color verde di cui il verde muschio rappresenta una sfumatura. 

Il verde fin dall'inizio dei tempi, è il colore della vegetazione, della natura, della rinascita e della vita stessa, del rinnovamento ciclico del mondo naturale che muore per rinascere ad ogni primaveraL'albero verdeggiante infatti è simbolo di vita e fertilità. Un chiaro esempio lo ritroviamo in alcune vicende bibliche, basti pensare al giardino dell'Eden, luogo in cui Dio creò tutti gli esseri viventi, tra cui Adamo ed Eva, la prima coppia umana.
Secondo il racconto biblico tra tutti gli alberi piantati nel giardino, ne erano due particolari: l'"albero della conoscenza del bene e del male" e l'"Albero della vita". Dio proibì all'uomo di mangiare i frutti del primo, e la disobbedienza portò alla cacciata dal giardino dell'Eden, negando all'Uomo anche i frutti del secondo.

Positivamente il verde sottolinea la perseveranza, la solidità, la stabilità delle proprie idee, la costanza e la speranza.

Negativamente è il colore della rabbia e della putrefazione, del veleno e dell'invidia; nel corpo umano il verde è segno di grave malattia e di morte.


SIMBOLISMI:
  • Le vedove greche che si risposavano indossavano un velo verde come simbolo della loro, ancora presente, possibilità di procreazione.
  • Nella mitologia greca è associato alla dea Afrodite, colei che è legata all’amore passionale ed alla fertilità.
  • L’imperatore romano Nerone amava osservare i giochi circensi attraverso una lente di smeraldo, verde ovviamente.
  • In astrologia, il segno zodiacale che si associa al verde è quello della Bilancia ♎ per via della stabilità mentale che accompagna i nativi, nel saper distinguere tra bene e male e nel porsi nei confronti del prossimo sempre in maniera estremamente diplomatica.
  • Gli egizi usavano la malachite verde sotto forma di ombretto per curare i disturbi agli occhi.
  • Il verde è il colore sacro dell'islam che rappresenta il rispetto e il profeta Maometto (il quale era solito indossare un mantello e un turbante verde).
  • Il verde è il colore associato alla Domenica nella chiesa cattolica, motivo per cui la tovaglia dell'altare è di solito verde per i servizi domenicali.
  • In Inghilterra, fino al 1700, era di moda l’abito verde per le spose.
  • In alcune tradizioni popolari il verde è il colore degli spiriti dell’acqua, delle ninfe dei boschi, dei folletti, degli elfi e delle fate.
Interessante ho trovato una storia relativa a quelli che comunemente vengono chiamati "Uomini verdi". 
Ma cos'è un uomo verde? Cosa rappresenta?
Molti Uomini Verdi sembrano scrutarci attraverso il fogliame senza espressione, osservatori oggettivi della realtà..
La sensazione è quella di essere di fronte all’archetipo della consapevolezza della natura, la consapevolezza Divina.

Vi invito a leggere questo articolo per saperne di più
http://www.carboneria.it/uomoverde.htm

BIBLIOGRAFIA: